COLLABORAZIONI

 

Nel progetto sono state coinvolte :

  • l’Amministrazione Comunale e la Provincia, tramite il contributo economico;
  • le famiglie, utilizzando un comportamento ecologico anche a casa;
  • le agenzie e cooperative, tramite esperti.

Ciò ha permesso che le esperienze vissute si trasformassero in un percorso unitario e che ci si concentrasse sull’ acquisizione permanente di regole fondamentali di rispetto ambientale.

 

Dopo aver lavorato un anno intero sul problema dell’inquinamento, abbiamo capito che anche noi potevamo dare il nostro contributo per salvare il mondo.

Oltre a differenziare i vari materiali, abbiamo pensato di realizzare delle “borse ecologiche” per la spesa, in cotone, al posto di quelle di plastica.

La nostra difficoltà è stata quella di trovare quale disegno usare come logo, poi abbiamo deciso che ognuno di noi poteva mettere qualcosa di suo . Questo è il risultato ……

Le borse bianche sono state realizzate in collaborazione con la scuola primaria di Attimis e sono state distribuite a tutti i bambini dell'Istituto

Il Comune di Faedis ha voluto valorizzare il nostro lavoro con la realizzazione delle

“ Borse Ecologiche ”.

Una volta pronte il Sindaco e l’Assessore le hanno portate a scuola.

Noi siamo stati felici di ricevere la “ nostra borsa” ma siamo stati ancora più felici quando le abbiamo portate ai nostri amici della scuola elementare e della scuola media ..

Il nostro percorso ha raggiunto l’obiettivo (coinvolgere gli adulti ) più di quanto ci si aspettava, tanto che la Coldiretti insieme ad altre associazioni ha voluto stampare altre borse da regalare in occasione dell’Agritur. L’apice del coinvolgimento è stato il giorno della manifestazione, dove per l’occasione è stata allestita una mostra di tutto il percorso didattico – educativo . Tutti i partecipanti hanno potuto osservare e riflettere su questa tematica , confortati da un abbondante colazione.

Il nostro percorso ha raggiunto l’obiettivo (coinvolgere gli adulti ) più di quanto ci si aspettava, tanto che la Coldiretti insieme ad altre associazioni ha voluto stampare altre borse da regalare in occasione dell’Agritur. L’apice del coinvolgimento è stato il giorno della manifestazione, dove per l’occasione è stata allestita una mostra di tutto il percorso didattico – educativo . Tutti i partecipanti hanno potuto osservare e riflettere su questa tematica , confortati da un abbondante colazione.

Gli amici di Attimis ci hanno invitati ad allestire la nostra mostra assieme a loro per dar modo al territorio, e non solo di visionare: i giochi che si possono realizzare con il materiale di riciclo, il percorso della spazzatura, le curiosità, le conoscenze acquisite, ma soprattutto come e cosa fare per fare la raccolta differenziata importante per mantenere un ambiente sano.

La Net S.p.A.  da sempre attenta nell' investire sull’educazione delle nuove generazioni per gettare le basi di una nuova cultura ambientale, offre la possibilità di effettuare delle visite guidate al proprio Polo tecnologico ubicato in via Gonars a Udine

La net attua progetti di educazione ambientale attraverso il coinvolgimento partecipativo delle scolaresche al percorso didattico – informativo.

Con questi presupposti Net sta sviluppando nelle scuole materne e primarie una campagna di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e più precisamente, su una corretta educazione alla raccolta e differenziazione dei rifiuti solidi urbani, affinchè possa diminuire la quantità di rifiuti conferiti in discarica, per aumentare la qualità dell'ambiente e della vita di tutti.

 

ANDIAMO A VERIFICARE DOVE VA A FINIRE LA SPAZZATURA INDIFFERENZIATA CHE SI METTE NEL BIDONE VERDE E BLU.

 

Per saperne di più andiamo a Udine a visitare l’impianto tecnologico della Net così scopriamo che fine fa la spazzatura .

 

Per strada abbiamo parlato e ognuno di noi ha fatto delle ipotesi:

Sara’ puzzolente?

Se e’ pericoloso io ho un po’ di paura..

Speriamo che ci siano tanti camion e pachere…

Io dico che ci saranno montagne di spazzatura…

Per i bambini questa esperienza è stata molto interessante e coinvolgente. Prima di entrare nell’impianto la responsabile ha parlato dei pericoli e del comportamento da tenere. Muniti di un casco giallo abbiamo iniziato la visita dell’impianto di compostaggio . Inizialmente l’odore ha frenato l’entusiasmo dei bambini, che è stato riacceso dalla visione di tutti i macchinari in movimento.

PER FISSARE BENE NELLA NOSTRA MENTE TUTTE LE COSE IMPARATE REALIZZIAMO UN CARTELLONE E POI COSTRUIAMO IL CAMION PER GIOCARE A FARE GLI “ OPERATORI ECOLOGICI”

PER FARE IL CAMION HO BISOGNO DI :

 

          cartoni

          carta

          colla

          colori

          pennelli

          tubi

 

Nel gioco simbolico i bambini si trasformano, vivono una molteplicità di ruoli, confrontano le proprie idee con quelle degli altri per progettare e realizzare un gioco comune, impregnato da forti emozioni che sono la leva per un buon apprendimento

CON L’AIUTO DEI GENITORI ABBIAMO RACCOLTO OGGETTI E MATERIALI DI VARI TIPI, FORME,…..

A SCUOLA ABBIAMO CREATO IL SUPERMERCATO DELLA SPAZZATURA DOVE SI POTEVA ACQUISTARLO PER CREARE NUOVI GIOCHI IN BASE ALLE NOSTRE FANTASIE E AI NOSTRI DESIDERI, ALLE NOSTRE CAPACITA’….

 

 

I genitori sono stati coinvolti nel progetto attraverso:

- la ricerca di materiali per la realizzazione del supermercato

- la compilazione dei questionari relativi alla raccolta differenziata

- la mostra

 

“ NULLA SI BUTTA, NULLA SI DISTRUGGE, TUTTO SI……

RI……CREA !!!!!”